Eccoci qua. Dopo aver girato in lungo e in largo la nostra meravigliosa Penisola nell'arco di un mese ci ritroviamo a tirare i conti di quella che si può definire la "prima parte della stagione agonistica 2010"; certo, manca ancora qualche gara alla pausa estiva (trofeo regionale e gara di squadra) ma sicuramente siamo in grado di definire questo come l'anno più impegnativo sostenuto dalle nostre ginnaste del settore agonistico. L'intento di far partecipare le ginnaste a quante più gare possibile, così da migliorare l'aspetto emotivo legato alla scarsa frequenza delle pedana di gara, ha avuto sicuramente riscontri positivi, anche se, per il momento, cozza in alcuni casi con la stanchezza generalizzata prodotta anche dalla fine dell'anno scolastico. Sono certa che a lungo termine i risultati di tutto questo vagabondare in giro per palestre non potranno che essere positivi. Nel frattempo il confronto con ginnaste di altre società e di altre regioni costituisce uno stimolo per migliorare, identificare gli errori e porvi rimedio. In questa ottica si inserisce la gara di domenica a Ponsacco, ridente località in provincia di Pisa, dove il "tom tom" di papà Andrea voleva portarci a fare una visita al cimitero, ma non ci siamo fatte intimidire. Nonostante l'alzataccia (partenza alle sei del mattino) siamo arrivate in perfetto orario per partecipare ad una gara interregionale (lazio-toscana) dedicata alle ginnaste della specialità che non avevano ottenuto, nella gara di qualificazione regionale, il passaggio alla fase interregionale. Potremmo definirla una gara di "consolazione", ma questo non deve far pensare che fosse una passeggiata. La regione Toscana si è presentata con ginnaste veramente di ottimo livello, agguerrite e determinate, che hanno fatto bottino pieno dei vari podii lasciando a noi del Lazio solo qualche briciola. Nel complesso però, nonostante qualche incertezza di troppo, le nostre ragazze si sono ben comportate prendendo da questa gara spunto per incrementare i propri sforzi al fine di migliorarsi. E adesso si volta pagina: pronte per la squadra? Siiiiiiiiii? Prima però permettetemi una cosa: Blanche, proteggici tu!
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