Campionato Regionale d'Insieme

Quasi una vittoria quella di sabato! Campionato Regionale d'Insieme, 21 maggio. La Xistos, ostinata come non mai, presenta due squadre: una "open" cioè con ginnaste di categoria "senior" (Sara Cosetti, Chiara De Camillis, Giulia Laglia, Michela Muneroni e Carolina Paolillo) impegnata con un esercizio con 3 nastri e 2 cerchi e una "giovanile" con ginnaste delle categorie "allieve" e "junior" (Giorgia Girelli, Marika Muneroni, Giulia Sciosci, Ludovica Sciosci e Serena Uccella) con un esercizio con 5 funi.
 Scendono prima in pedana le ginnaste del gruppo "open" ma, nonostante l'esperienza, commettono alcuni errori che compromettono il buon esito finale. Forse l'errore è stato quello di non crederci abbastanza, di non essere scese in pedana con la grinta e la determinazione giuste. La gara della categoria "open" è stata una gara fallosa per tutte le squadre, ed in particolar modo per quelle che presentavano un programma davvero articolato e originale. La squadra Xistos era stata strutturata tenendo in considerazione le capacità delle ginnaste, ma la forza che dà una giusta determinazione e consapevolezza è venuta a mancare. Il 6^ posto finale è stato comunque accolto dalle ragazze con un sorriso che ne denota l'alto senso di sportività  che le ha sempre caratterizzate.

A seguire è iniziato il Campionato della categoria "giovanile". Le ginnaste della Xistos hanno presentato un esercizio messo su in tutta furia, con un periodo di allenamento costellato di cresime, viaggi, varicelle e chi più ne ha più ne metta. Solo in virtù della mia proverbiale testardaggine sono state trascinate in questa avventura e forse sono riuscita a trasmettere un po' della mia determinazione. Certo, l'esercizio è ancora più semplice di quello delle "open" (era richiesto un minor numero di scambi e di difficoltà) ma c'è da dire che le ragazze, pur non presentando appunto un esercizio particolarmente complesso e originale, hanno dato prova di una grande capacità di maneggio della fune, cosa davvero non comune, credetemi. Hanno realizzato un lavoro "pulito", cioè senza grandi errori esecutivi sia del corpo che dell'attrezzo, e questo le ha premiate rispetto ad altre squadre che presentavano certamente lavori più apprezzabili, ma costellati di errori non trascurabili. Beh, sapete come è andata a finire? Immaginate la scena: tutte le ginnaste schierate per la premiazione,   un meccanismo di ammissione alla fase Nazionale tale per cui si vociferava che sarebbero passate le prime 4 squadre, io comunque soddisfatta perchè ho delle ginnaste STRAORDINARIE, ecc. Iniziano a leggere la classifica, sfilano le ginnaste sul podio, la squadra che conquista il 4^ posto si presenta con un sorriso radioso sapendo di aver conquistato la fase Nazionale. 5^ classificata: A.S.D. Xistos. Bravissime, ragazze, comunque siamo arrivate 5^ su nove squadre, in fondo non abbiamo fatto poi così male!!! Poi la voce della speaker: "Queste 5 cinque squadre accedono alla finale Nazionale in programma a Desio il 4 e 5 giugno prossimi". Non so bene che faccia ho fatto, ma tutte le persone vicino a me che mi hanno guardato si sono messe a ridere; una collega mi è saltata addosso per festeggiarmi, mentre guardavo incredula le mie ginnaste. A Desio, a casa di Elisa, a casa della squadra Campione del Mondo! Per noi, piccola società sempre in lotta per un posto dove allenarsi, con una allenatrice pazza come un cavallo, non trovate che sia davvero quasi una vittoria?????????? Grazie davvero a tutte le ginnaste, a Chiara per averci creduto di nuovo, a Carolina perchè senza di lei non sarebbe stato possibile questo risultato, a Giulia e Ludovica perchè sono state forti in un momento doloroso e non hanno fatto mai mancare il loro appoggio, a Giorgia e Marika, le piccole, così coraggiose da aver imparato ad affrontare le furie di Nonna Belarda a testa alta, a Serena, Sara, Michela e Giulia, le "colonne" della nostra sezione agonistica. Grazie a Matilde e Antonella, momentaneamente a riposo ma sempre pronte a condividere i momenti sportivi delle compagne con allegria e grande partecipazione. E un grazie, come sempre agli splendidi genitori, che ancora si stanno chiedendo cosa li tiene ancora legati alla Xistos. Ecco, forse sabato abbiamo dato loro una risposta.

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